OGGEBBIO - Giardino storico di Villa Anelli
Nel 1872 il giovane notaio Carlo Berzio a 30 anni acquista una casa nel comune di Oggebbio e un terreno sulla valletta del Paradiso. Lascia Milano e uno studio ben avviato e a Oggebbio progetta e costruisce un giardino che vede il lago dall’alto ed è fatto di sentieri tortuosi, grotte di pietra, corsi d’acqua e fontane. La dedizione di una vita: un bel giardino romantico di fine ‘800.
Gli eredi Anelli lo custodiscono con passione finché il compagno di Alessandra Anelli, l'ingegner Antonio Sevesi, lo restaura negli anni Sessanta e costituisce una collezione di camelie ricca e studiatissima. Egli, stretto da un legame di tutta una vita ad Alessandra, fonda la Società Italiana della Camelia con generosa, colta e intelligente creatività. Giovanna, figlia di Alessandra Anelli, e i nipoti Andrea e Benedetta raccolgono questa eredità e la traducono in una costante salvaguardia del giardino e della collezione di camelie (circa 500 varietà).
Andrea, diventato presidente della Società Italiana della Camelia e membro della Società Dendrologica Internazionale ne fa un centro di studi e cura con fedeltà, tenacia e grande professionalità il giardino; lo rende ancor più ricco di camelie e meraviglioso a vedersi. Benedetta cura la comunicazione e gestisce il periodico delle camelie. Giovanna Barbara, attuale proprietaria, accoglie con entusiasmo i visitatori e si appassiona nel far rivivere la storia del giardino.
Informazioni Aggiuntive
Aperto con visite guidate ogni ultimo fine settimana del mese
Sabato ore 15 – Domenica ore 11
Biglietto euro 5